Si possono eseguire interventi in sicurezza su organi in movimento?

Gli imprenditori, ma anche i lavoratori addetti alle manutenzioni, affermano costantemente che è molto difficile, quando non “impossibile” effettuare interventi di messa a punto di macchine e attrezzature senza che le stesse rimangano in movimento. Quasi sempre tali interventi espongono gli addetti a notevoli rischi per la loro incolumità.

La sentenza della Cassazione Penale n. 44399/2019 (vedasi link riportato a margine)  contiene una analisi dettagliata delle norme tecniche di riferimento e degli accorgimenti che rendono possibile eseguire operazioni di manutenzione e regolazione con accesso ad organi in movimento, tutelando la sicurezza degli operatori.

Da una attenta lettura del documento emerge che la discriminante tra il poter eseguire azioni in sicurezza o in condizioni di rischio è rappresentata dalla predisposizione o meno di sistemi di sicurezza e di procedure di lavoro, che, però, comportano un aumento dei costi di produzione della macchina o dell’attrezzatura e dei tempi di esecuzione delle operazioni.

In poche parole: si può (e si deve) fare “sicurezza”, ma questo incide economicamente e le imprese sia costruttrici, sia utilizzatrici vogliono risparmiare.

In caso di infortuni le conseguenze penali, amministrative ed economiche (aggiungo: anche morali), sono estremamente gravi per le imprese ed i loro rappresentanti legali: a chi conviene veramente?

Se anche nella vs azienda gli interventi di manutenzione sono un problema, contattateci per valutare quali procedure adottare per lavorare in sicurezza!

 

 

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